oggi venerdi 23 novembre, ancora vita, Che fortuna.
Il viaggio continua a pagina 130, "In Silenzio tra gli Alberi" continua ..
Non amo la detenzione e riempire
cassetti ed armadi di cose che non userò, o che userò poco. Così come nel
mangiare, non riempio mai il frigo. Non mi piace vederlo stracolmo, mi mette
ansia, mi fa pensare all’obbligo di dover mangiare tutto quello che c’è, entro
breve. Come se già dovessi programmare cosa mangerò domani. No, troppo
costrittivo. Per cui ho imparato ed evito spese di sacchetti e sacchetti
stracolmi di cose preconfezionate. Preferisco prendere giornalmente, o quasi, quelle
poche cose che mangio nelle tre botteghette del paese e scambiare due sane
parole con il droghiere Andrea. E così mi ritrovo una dispensa che non trasborda
mai. Solo lo stretto necessario. Senza rispondere alla sconsiderata pubblicità,
non stivo nei pochi cassetti e pensili della cucina “quintalate” di cibo, per
lo più sintetico e precotto, come se dovessi prepararmi ad una guerra.
Niente. Solo poche cose. .....continua...Giochiamo a vivere bene, ognuno per se stesso.
MaxSolinas-Fabrizio Nonis-Renato Vettorato |
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